DIDATTICA

Ingegneria Informatica

 

Motivazioni, scopi e destinatari del Corso di Laurea in Ingegneria Informatica

Perché
La domanda di ingegneri informatici ha seguito l'andamento del mercato dell'ICT in Italia: dopo la bolla speculativa degli anni Ottanta e Novanta, dal 2000 in poi si è assistito a una contrazione significativa, frutto della crisi economica generale, ma anche risultato inevitabile di un mercato immaturo, che ha puntato tutte le sue carte sul piazzamento indiscriminato di hardware e di software, senza tener conto delle necessità concrete delle organizzazioni, senza farsi carico di rendere le nuove tecnologie davvero funzionali ai piani di sviluppo delle imprese, introducendo nelle aziende più problemi di quanti in realtà non ne risolvesse. Quando i nodi della nuova economia sono venuti al pettine, uno dei risultati è stata la contrazione della domanda di ingegneri informatici.
Oggi la richiesta di ingegneri informatici è ripresa (3.450 assunzioni nel 2003), ma è cambiata di segno. All'ICT non si richiedono più prestazioni strumentali, ma funzioni strategiche che incidono sui modelli organizzativi delle imprese, sulla gestione delle strutture, sulla valorizzazione del personale, sul sistema di relazioni interne ed esterne, sul controllo dei processi e sull'innovazione dei prodotti.
All'ingegnere informatico si chiede una cultura d'impresa oltre che una cultura informatica e si chiede soprattutto la capacità di fornire soluzioni che, oltre a ridurre tempi e costi, durino nel tempo, siano ripetibili e abbiamo capacità di sviluppo. Se il mercato dell'ICT può anche permettersi di produrre soluzioni in cerca di problemi, l'impresa ha dei problemi concreti che richiedono soluzioni efficaci, precise, legate alla sua realtà contingente oltre che alla sua storia.
Per questo, il nuovo profilo professionale dell'ingegnere informatico deve disporre di competenze economiche, gestionali e organizzative, oltre che di capacità di analisi dei contesti tecnologici in cui l'impresa opera. Deve inoltre possedere competenze metodologiche diversificate, tali da consentirgli di interpretare correttamente le diverse tipologie di funzioni e di procedure presenti in un'impresa e di scegliere criticamente tra i nuovi prodotti ICT quelli che meglio rispondono alle reali necessità di innovazione tecnologica dell'impresa per cui lavora.

Per chi
Il corso è rivolto a tutti coloro che sono interessati ad attività professionali in ambiti quali la progettazione, la produzione, la gestione e organizzazione, l'assistenza delle strutture tecnico-commerciali, sia nella libera professione che nelle imprese manifatturiere o di servizi e nelle amministrazioni pubbliche. Le numerose applicazioni dell'ingegneria informatica possono inoltre riguardare chi si occupa o intende occuparsi di automazione, biomedicina, elettronica, gestione di impresa e telecomunicazioni.
Si tratta di un ampio spettro di opportunità che può avere tra i propri destinatari anche un notevole numero di studenti che nella scuola media superiore hanno scelto percorsi di studio collegati, direttamente o indirettamente con l'informatica e/o dispongono di diplomi deboli per accedere al mondo del lavoro.

Come
Le attività didattiche in aula e in laboratorio saranno integrate da stage e tirocini presso imprese ed enti pubblici specificamente finalizzati ad aiutare lo studente a comprendere i problemi concreti che le aziende debbono risolvere ricorrendo all'informatica e ad analizzare gli effetti che le soluzioni informatiche producono nell'organizzazione.
Il tempo riservato allo studio personale o ad altre attività formative di tipo individuale è pari almeno al 50 per cento dell'impegno orario complessivo con possibilità di percentuali minori per singole attività formative a elevato contenuto sperimentale o pratico.

Prospettive di ricerca
Il vasto campo delle applicazioni dell'informatica e dello sviluppo del software offre innumerevoli opportunità di ricerca. L'Università eCampus sceglierà tra di esse quelle più coerenti con la propria mission e con la propria offerta tecnologica con particolare attenzione all'applicazione dell'lT nelle ricerche sull'insegnamento e sull'apprendimento.

Prerequisiti per l'iscrizione

Non sono previsti test di ammissione al corso.

Organizzazione del corso di studi

Presidente del corso di laurea: Prof. Carlo Maria Bartolini

Docenti di riferimento: CARLO MARIA BARTOLINI, GIOVANNI MAZZOLAI, MARCO MARATEA, VINCENZO SURACI, ALBERTO GIUSEPPE PEROTTI

Materie da Studiare / Il piano degli studi statutario

Gli insegnamenti sono quelli indicati nel Piano degli Studi, che viene di seguito riportato:

PRIMO ANNO

Insegnamento

CFU

SSD

Docente

Fisica

10

FIS/01

Giovanni Mazzolai

Chimica generale

5

CHIM/07

Mohamad El Mehtedi

Fondamenti di informatica 1

6

ING-INF/05

Giovanni Adorni

Fondamenti di informatica 2

6


Marco Maratea

Geometria

5

MAT/03

Maurizio Romeo

Analisi matematica

10

MAT/05

Maurizio Romeo

Calcolatori Elettronici

7

ING-INF/05

Paolo Maresca

Fondamenti di ingegneria Gestionale

6

NG-IND/35

Vincenzo Corvello

Lingua Inglese

5

 

 

Marcella D'Arrigo

SECONDO ANNO

Insegnamento

CFU

SSD

Docente

Automatica (prima parte)

5

ING-INF/04

Alessandro De Carli

Automatica (seconda parte)

5



Algoritmi e strutture dati

10

ING-INF/05

Luigi Sarti

Telecomunicazioni

10

ING-INF/03

Gianluigi Ferrari

Elettrotecnica

6

ING-IND/31

Gennaro Infante

Sistemi operativi e reti di calcolatori

12

ING-INF/05

Gianni Vercelli

Ricerca operativa

6

MAT/09

Massimo Paolucci

Fisica Tecnica

6

ING-IND/10

Christian Vitale

TERZO ANNO

Insegnamento

CFU

SSD

Docente

Reti di telecomunicazioni

4

ING-INF/03

Luca Veltri

Ingegneria del software e basi di dati

10


Paolo Maresca

Intelligenza artificiale

5

ING-INF/05


modulo1

1


Giovanni Adorni

modulo2

1


Agostino Poggi

modulo3

1


Stefano Cagnoni

modulo4

1


Giacomo Ferrari

modulo5

1


Marco Maggini

Elettronica e misure

10

ING-INF/04

Marco Galeazzi

modulo1

5



modulo2

5



Controlli digitali mod I
Controlli digitali mod II

5

ING-INF/05

Giovanni
Fedecostante

A scelta dello studente

12



Prova finale

5



Stage aziendale

9



INSEGNAMENTI A SCELTA DELLO STUDENTE – TERZO ANNO

Fondamenti di robotica industriale

6



Modellistica dei sistemi dinamici

6



Impianti elettrici

4



Lingua inglese 2

4



Macchine e azionamenti elettrici

4





 

Le opportunita’ di lavoro per i laureati in Ingegneria Informatica

Quali sono le professioni che si possono svolgere dopo aver conseguito la laurea in Ingegneria informatica?

Gli ambiti professionali tipici sono quelli della progettazione, della direzione lavori e del collaudo di singoli organi o componenti di impianti e di sistemi elettronici, di automazione e di generazione, trasmissione ed elaborazione delle informazioni, dei rilievi diretti e strumentali di parametri tecnici afferenti impianti e sistemi elettronici, sia nella libera professione (ingegnere dell’informazione junior) che nelle imprese manifatturiere o di servizi e nelle amministrazioni pubbliche.

I principali sbocchi occupazionali possono essere così individuati:

  • industrie informatiche operanti negli ambiti della produzione hardware e software;
  • industrie per l'automazione e la robotica;
  • imprese operanti nell'area dei sistemi informativi e delle reti di calcolatori;
  • imprese di servizi;
  • servizi informatici della pubblica amministrazione;
  • imprese di progettazione, produzione ed esercizio di apparati, sistemi e infrastrutture riguardanti l’acquisizione e il trasporto delle informazioni e la loro utilizzazione in applicazioni telematiche.

 

Il conseguimento della laurea specialistica

Dopo la laurea triennale in Ingegneria informatica, si può conseguire una laurea specialistica?

Certamente. Il proseguimento degli studi per conseguire una laurea specialistica (2 anni), è disciplinato dal Regolamento dell’ Ateneo nel quale si intende frequentare gli ulteriori 2 anni.

Le modalità del riconoscimento dei crediti ottenuti nel triennio vengono stabilite dal Regolamento didattico del Corso di laurea specialistica cui si vuol accedere.

  • Nello specifico, il corso di laurea triennale  in Ingegneria energetica assicura la formazione di base per l’ eventuale prosecuzione degli studi verso le lauree specialistiche nelle classi : LS 23 (Lauree Specialistiche in Informatica), LS 32 (Lauree Specialistiche in Ingegneria Elettronica), LS 35 (Lauree Specialistiche in Ingegneria Informatica).