ATENEO

L’UNIVERSITA’ eCAMPUS HA CONFERITO IL PRIMO PREMIO ALLA CARRIERA A PIPPO BAUDO

“Una carriera tra le più longeve e versatili della storia non solo dello spettacolo, ma della cultura tutta del nostro Paese. Questo riconoscimento, intenzionalmente  attribuito ad un grande artista e protagonista italiano a 59 anni dal suo esordio, rappresenta un augurio speciale che eCampus vuole fargli nel giorno della inaugurazione della nuova sede di Milano. Dare vita ad un nuovo centro di studio, di sapere e di cultura accompagnati da un vero e proprio simbolo dell’italianità è per noi motivo di grande orgoglio, oltre che di incoraggiamento per il futuro dei nostri giovani”.

Con questa motivazione il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi eCampus, Prof. Enzo Siviero, ha consegnato ieri a Milano a Pippo Baudo per conto dell’Ateneo il primo Premio alla Carriera. “Cinquantanove anni di carriera non sono facili da vivere - ha dichiarato il presentatore, premiato nel giorno dell'inaugurazione della nuova sede milanese dell'ateneo - ma anche oggi che sono qui ho l’emozione della prima volta, anche perché i premi servono a ricordarti che hai fatto qualcosa di buono. E poi ci sono ancora idee, progetti per il futuro, c’è il sogno”. 

Filmati inediti - Troisi, Gassman, Sandra Mondaini, Sordi, Lorella Cuccarini, Sharon Stone, Kirk Douglas, Madonna - hanno accompagnato l’intervista della Prorettrice, Prof.ssa Lorenza Lei, che con Baudo ha condiviso molti anni di lavoro in Rai, e rievocato il lungo percorso professionale del noto presentatore, praticamente la storia della televisione italiana. “Il successo non è mai una cosa sicura - ha assicurato Pippo -  va conquistato giorno per giorno con il lavoro e lo studio. Agli studenti di questa forte università ed a tutti i giovani dico: studiate. Il sapere è indispensabile, ed l’unico strumento per far crescere di nuovo culturalmente questo Paese”. Baudo ci ha tenuto a sottolineare il ruolo che una Università come eCampus può svolgere per una effettiva e capillare diffusione della formazione su tutto il territorio nazionale e non solo, grazie alle  modalità d’insegnamento ed ai docenti disponibili a seconda delle diverse esigenze di studio e di lavoro.

A margine, anche qualche considerazione su Sanremo: “Claudio Baglioni è un compositore sensibile ed un interprete molto elevato, ed è in grado di fare un bel festival”, ha spiegato il decano di Sanremo.  E la politica? “E’ una vita che mi tirano per la giacca per farmi entrare in politica e ho detto sempre di no, ma non perché la politica non mi interessi, anzi invito gli elettori italiani a votare e non astenersi, ma quando un artista diventa un politico diventa di parte, e un artista deve essere di tutti”.

Roma, 25 gennaio 2018