DIDATTICA

Scienze bancarie ed assicurative

 

Motivazioni, scopi e destinatari del Corso di Laurea in Scienze Bancarie ed Assicurative

Perché
Viviamo un momento particolarmente importante e dinamico per il mondo bancario, in particolare quello italiano, investito da processi di concentrazione, di fusione e diversificazione tra gruppi grandi e piccoli, nazionali ed esteri, in un contesto nel quale è cambiato il ruolo della Banca centrale nazionale, espropriata della sua tradizionale funzione di governo della moneta e della struttura dei tassi di interesse a favore della BCE.
Nello stesso tempo, i processi di globalizzazione che si verificano nel sistema economico mondiale, hanno cambiato i rapporti tra le grandi aree monetarie del dollaro, dell'euro, dello jen, dell'emergente moneta cinese, lo juan, e hanno accelerato la libera circolazione dei prodotti finanziari e la loro diversificazione.
Il sistema bancario e finanziario è costretto ad aumentare la propria flessibilità, adattandosi il più velocemente possibile alle variazioni della struttura economica del territorio in cui opera e ai suoi nuovi bisogni, intermediando tra raccolta di risparmio e investimenti imprenditoriali, patrimoniali o speculativi, operati con mezzi propri, con l'accesso a prestiti bancari, o con l'emissione o compravendita di titoli di credito. In quest'ottica, sono particolarmente interessanti e sempre più diffuse le esperienze di nuovi modelli di banca, come quello della 'banca etica', che sta rivelando straordinarie capacità di promuovere sviluppo in contesti economici svantaggiati.
Queste trasformazioni imponenti e veloci costringono il risparmiatore, l'investitore privato e quello istituzionale ad acquisire sempre nuove conoscenze e competenze, che vanno oltre quelle tradizionali, tipiche dell'economia della banca e della finanza. L'ormai scontato predominio della dimensione finanziaria sulla dimensione produttiva e commerciale ha cambiato di segno l'economia mondiale e richiede profili professionali nuovi, in grado di interpretare e di gestire una realtà economica in continua evoluzione e sempre meno inquadrabile in modelli predefiniti.

Per chi
Banche, assicurazioni, agenzie finanziarie fanno fronte da tempo al fabbisogno di nuovi profili professionali con corsi interni di formazione, finalizzati ad assicurare una qualche copertura alla crescente domanda di servizi proveniente dai singoli, dalle famiglie, dalle imprese. È una soluzione che evidenzia, in maniera chiara, la necessità di percorsi formativi ben strutturati, didatticamente efficaci, esaustivi a livello di contenuti e mirati al contesto oltre che alle specifiche attività di settore.
Il nostro corso di laurea è dunque particolarmente indicato per giovani diplomati, in discipline affini, che sono attratti dal mondo della finanza, della banca e dei rapporti finanziari internazionali.
Per giovani che si interessano di cooperazione e sviluppo.
Per operatori finanziari che intendono adeguare le loro competenze e le loro conoscenze ai cambiamenti avvenuti e a quelli in atto, soprattutto con l'obiettivo di imparare a leggere quanto succede nel mondo della finanza e a prendere decisioni coerenti ed efficaci.
Per i venditori di nuovi prodotti finanziari (e simili), troppo spesso mandati allo sbaraglio da banche e assicurazioni, che non dispongono quasi mai di una preparazione finanziaria specifica.

Come
Sul piano dei curricula, per rispondere al contesto sopra descritto, questo corso di laurea porrà oltre ai contenuti tradizionali, importanti integrazioni che riguardano:

  1. storia e sviluppo dei sistemi capitalistici nazionali da cui derivano le differenze dei sistemi bancari e finanziari che oggi interagiscono nel mondo;
  2. storia dei sistemi monetari;
  3. storia delle istituzioni preposte al governo della moneta nazionale e internazionale;
  4. effetti della rivoluzione informatica sul sistema finanziario con particolare attenzione allo sviluppo della moneta virtuale;
  5. psicologia delle decisioni.

L'obiettivo è quello di proporre percorsi di studio che consentano allo studente di comprendere sistemi e dinamiche, istituzioni e politiche, fenomeni e rischi riferiti al mondo della banca e della finanza, allo scopo di poter operare in esso con cognizione di causa, correttezza ed efficacia.
Ovviamente l'insegnamento teorico sarà supportato da esercitazioni con strumenti matematicostatistici, da simulazioni di fenomeni economici, sociali e culturali, da periodi di alternanza scuolalavoro sotto forma di tirocini, stage o altre modalità, da svolgere anche all'estero.
Il tempo riservato allo studio personale o ad altre attività formative di tipo individuale è pari almeno al 60 per cento dell'impegno orario complessivo, con possibilità di percentuali minori per singole attività formative a elevato contenuto sperimentale o pratico.

Prospettive di ricerca
Il vasto mondo dei cambiamenti di sistema e dei nuovi soggetti che sono entrati in scena a livello internazionale rappresenta, da solo, uno sterminato territorio di ricerca sociologica, storica, economico-finanziaria, psicologica, politica. Fenomeno di notevole interesse scientifico, oltre che politico e culturale, è anche lo sviluppo delle 'banche etiche', il cui peso economico-finanziario, in certe aree del sottosviluppo, sta assumendo valenze importanti in termini quantitativi e in termini di potenzialità di sviluppo dei sistemi economici deboli.

Prerequisiti per l'iscrizione

Non sono previsti test di ammissione al corso.

Organizzazione del corso di studi

Presidente del corso di laurea: Prof. Elisabetta Bertacchini

Docenti di riferimento: ELISABETTA BERTACCHINI, GIOVANNI GRIPPO, MAURIZIO PASQUETTI, RICCARDO BOTTERI, MANUELA CIANI SCARNICCI, ANTONELLA LAINO, FRANCESCO NAPOLI, COMITE UBALDO, ANGELINA MARCELLI, PAOLA TODINI, RAOUL COCCARDA, FRANCESCO BOLLAZZI

Materie da Studiare / Il piano degli studi statutario

Quali sono le materie che si devono studiare?

Le materie (che è più corretto definire insegnamenti) sono quelle indicate nel Piano degli Studi, che viene di seguito riportato:

PRIMO ANNO

Insegnamento

CFU

SSD

Docente

ISTITUZIONI DI DIRITTO

10



-DIRITTO PUBBLICO

4

IUS/09

Fabrizio Criscuolo

-DIRITTO PRIVATO

6

IUS/01

Paola Todini

MICROECONOMIA

8

SECS-P/01

Marianna Succurro

ECONOMIA AZIENDALE

10

SECS-P/07

Francesco Napoli

STORIA ECONOMICA

4

SECS-P/12

Angelina Marcelli

FONDAMENTI DI INFORMATICA

6

ING-INF/05

Giovanni Adorni

MATEMATICA GENERALE

10

MAT/05

Paolo Dolci

LINGUA INGLESE

4

L-LIN/12

Virginia Vecchiato

A SCELTA DELLO STUDENTE

12



SECONDO ANNO

Insegnamento

CFU

SSD

Docente

MATEMATICA FINANZIARIA E ATTUARIALE

10

SECS-P/06

Paolo Dolci

DIRITTO COMMERCIALE

14

IUS/04

Maria Grazia De Leon

ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI

10

SECS-P/11

Francesco Bollazzi

MACROECONOMIA

6


Manuela Ciani Scarnicci

RAGIONERIA E CONTABILITA' AZIENDALE

10


Antonella Laino

STATISTICA ECALCOLO DELLE PROBABILITA'

8



-STATISTICA

4

SECS-S/01

Raoul Coccarda

-CALCOLO DELLE PROBABILITA'

4

MAT/06

Raoul Coccarda

TERZO ANNO

Insegnamento

CFU

SSD

Docente

ECONOMIA DEI MERCATI MONETARI E FINANZIARI

10

SECS-P/01

Francesco Bollazzi

ORGANIZZAZIONE AZIENDALE

9

SECS-P/10

Teresa Tardia

MERCATI FINANZIARI INTERNAZIONALI

10

SECS-P/01

Ubaldo Livolsi 

IMPRESE E MERCATI

5

SECS-P/01

Luigi Patisso

ECONOMIA DELLE AZIENDE DI ASSICURAZIONE

5

SECS-P/11

Francesco Vallacqua

PROVA FINALE

9



TIROCINIO

10



INSEGNAMENTI A SCELTA DELLO STUDENTE- PRIMO ANNO

Insegnamento

CFU

SSD

Docente

ECONOMIA INTERNAZIONALE

12


Bernardina Algieri

ECONOMIA, DIRITTO E LETTERATURA

6



LA RESPONSABILITÀ SOCIALE DELL'IMPRESA

6





 

Le opportunita’ di lavoro per i laureati in Scienze Bancarie ed Assicurative

Quale sono le professioni che si possono svolgere dopo aver conseguito la laurea in Scienze bancarie e assicurative?

I principali ambiti lavorativi nei quali i laureati in scienze bancarie e assicurative possono inserirsi sono i seguenti:

  • l’attività, anche dirigenziale, nel settore bancario e della finanza (banche, assicurazioni, operatori del mercato finanziario, istituzioni finanziarie internazionali);
  • l’attività nei settori economici e dei servizi (del pubblico, del privato e dell’economia sociale);
  • i centri studi di banche e società finanziarie e i centri di ricerca di organizzazioni nazionali e internazionali;
  • il giornalismo specializzato in campo finanziario;
  • l’insegnamento, secondo le norme che regolano l’accesso alla docenza.

 

Il conseguimento della laurea specialistica

Dopo la laurea triennale in Scienze bancarie e assicurative, si può conseguire una laurea specialistica?

Certamente. Il proseguimento degli studi per conseguire una laurea specialistica (2 anni), è disciplinato dal Regolamento dell’ Ateneo nel quale si intende frequentare gli ulteriori 2 anni.

Le modalità del riconoscimento dei crediti ottenuti nel triennio vengono stabilite dal Regolamento didattico del Corso di laurea specialistica cui si vuol accedere.

  • Nello specifico, il corso di laurea triennale  in Scienze bancarie e assicurative assicura la formazione di base per l’ eventuale prosecuzione degli studi verso le lauree specialistiche nelle classi: LS 64 (Lauree Specialistiche in Scienze dell'Economia), LS 83 (Lauree Specialistiche in Scienze Economiche per l'Ambiente e la Cultura), LS 84 (Lauree Specialistiche in Scienze Economico-Aziendali), LS 91 (Lauree Specialistiche in Statistica Economica, Finanziaria ed Attuariale).