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Regolamenti dell'esame di laurea

REGOLAMENTO DELL’ESAME DI LAUREA PER LE FACOLTA’ DI ECONOMIA,
GIURISPRUDENZA, INGEGNERIA, LETTERE E PSICOLOGIA

REGOLAMENTI DELL'ESAME DI LAUREA PER LE FACOLTÀ DI ECONOMIA, GIURISPRUDENZA, INGEGNERIA, LETTERE E FILOSOFIA E PSICOLOGIA (pdf)

 

Facoltà di Economia
CONDIZIONI PER L'AMMISSIONE
All’esame di laurea sono ammessi gli studenti del corso di laurea in Economia e Commercio (classe
28), Psicoeconomia (classe 28) e Scienze bancarie e assicurative (classe 28) che abbiano sostenuto con
esito positivo tutti gli esami previsti dal proprio piano degli studi.
Lo studente dovrà depositare il titolo di tesi sei mesi prima dell’inizio della sessione di laurea.
La domanda di ammissione all’esame di laurea deve essere inviata alla segreteria studenti almeno 30
giorni prima della data d’esame. La domanda decade qualora non siano rispettate le condizioni
d’ammissione.

COMMISSIONE D'ESAME
Per la discussione degli elaborati previsti per la laurea in Economia e Commercio, Psicoeconomia e
Scienze bancarie e assicurative, la Commissione d’esame è composta da docenti ordinari, associati e
ricercatori universitari della facoltà di Economia. Possono entrare a far parte della Commissione anche
professori che abbiano incarichi di docenza nella facoltà e potranno essere invitati i tutor aziendali.
La Commissione della prova finale, nominata dal Rettore, è composta da almeno 3 membri ed è
presieduta dal Preside della Facoltà che potrà nominare un suo delegato, scelto tra i professori di ruolo
della Facoltà.

SVOLGIMENTO DELL’ESAME
La prova finale dell’esame di laurea consiste nella discussione orale di un elaborato scritto. Lo
studente sceglie casi o questioni che siano afferenti a un insegnamento previsto nel proprio piano di
studi.
Gli elaborati devono essere scritti in modo accurato, rigoroso e facilmente leggibile. Una volta conclusi
e approvati dal relatore, vengono depositati in Segreteria didattica almeno 15 giorni prima della data
d’inizio della sessione di laurea e quindi discussi all’esame finale per il conseguimento del titolo.

VOTO FINALE
Il voto finale è espresso in centodecimi ed è assegnato considerando sia il curriculum degli studi che la
prova finale.
La valutazione del curriculum degli studi è basata sulla media dei voti ottenuti negli insegnamenti
previsti dal piano di studi pesata proporzionalmente al numero di crediti formativi attribuiti a ogni
insegnamento. Nel caso di insegnamenti convalidati, verrà considerata la votazione conseguita nel
precedente corso di laurea.
La valutazione della prova finale, decisa dalla commissione, si basa sull’incremento proposto dal
relatore e sull’esito della discussione dell’elaborato. Per determinare il voto di laurea si considera
l’incremento deciso dalla commissione (al massimo di sei punti ed espresso tenendo nella debita
considerazione il giudizio del relatore).
L’incremento complessivo viene sommato alla media in centodecimi dei voti degli esami. Infine, per
attribuire il voto di Laurea, il punteggio così ottenuto è arrotondato all’intero più vicino.
A studenti particolarmente meritevoli la Laurea può essere assegnata con lode dietro giudizio unanime
della commissione.

Facoltà di Giurisprudenza
CONDIZIONI PER L'AMMISSIONE
All’esame di laurea sono ammessi gli studenti del corso di laurea in Servizi Giuridici per l’impresa
(classe 2) che abbiano sostenuto con esito positivo tutti gli esami previsti dal proprio piano degli studi.
Lo studente dovrà depositare il titolo di tesi sei mesi prima dell’inizio della sessione di laurea.
La domanda di ammissione all’esame di laurea deve essere inviata alla segreteria studenti almeno 30
giorni prima della data d’esame. La domanda decade qualora non siano rispettate le condizioni
d’ammissione.

COMMISSIONE D'ESAME
Per la discussione degli elaborati previsti per la laurea in Servizi Giuridici per l’impresa, la
Commissione d’esame è composta da docenti ordinari, associati e ricercatori universitari della facoltà
di Giurisprudenza. Possono entrare a far parte della Commissione anche professori che abbiano
incarichi di docenza nella facoltà e potranno essere invitati i tutor aziendali.
La Commissione della prova finale, nominata dal Rettore, è composta da almeno 3 membri ed è
presieduta dal Preside della Facoltà che potrà nominare un suo delegato, scelto tra i professori di ruolo
della Facoltà.

SVOLGIMENTO DELL’ESAME
La prova finale dell’esame di laurea consiste nella discussione orale di un elaborato scritto. Lo
studente sceglie casi o questioni che siano afferenti a un insegnamento previsto nel proprio piano di
studi.
Gli elaborati devono essere scritti in modo accurato, rigoroso e facilmente leggibile. Una volta conclusi
e approvati dal relatore, vengono depositati in Segreteria didattica almeno 15 giorni prima della data
d’inizio della sessione di laurea e quindi discussi all’esame finale per il conseguimento del titolo.

VOTO FINALE
Il voto finale è espresso in centodecimi ed è assegnato considerando sia il curriculum degli studi che la
prova finale.
La valutazione del curriculum degli studi è basata sulla media dei voti ottenuti negli insegnamenti
previsti dal piano di studi pesata proporzionalmente al numero di crediti formativi attribuiti a ogni
insegnamento. Nel caso di insegnamenti convalidati, verrà considerata la votazione conseguita nel
precedente corso di laurea.
La valutazione della prova finale, decisa dalla commissione, si basa sull’incremento proposto dal
relatore e sull’esito della discussione dell’elaborato. Per determinare il voto di laurea si considera
l’incremento deciso dalla commissione (al massimo di sei punti ed espresso tenendo nella debita
considerazione il giudizio del relatore).
L’incremento complessivo viene sommato alla media in centodecimi dei voti degli esami. Infine, per
attribuire il voto di Laurea, il punteggio così ottenuto è arrotondato all’intero più vicino.
A studenti particolarmente meritevoli la Laurea può essere assegnata con lode dietro giudizio unanime
della commissione.

Facoltà di Ingegneria
CONDIZIONI PER L'AMMISSIONE
All’esame di laurea sono ammessi gli studenti del corso di laurea in Ingegneria civile (classe 8),
Ingegneria dell’automazione industriale (classe 10), Ingegneria energetica (classe 10) e Ingegneria
informatica (classe 9) che abbiano sostenuto con esito positivo tutti gli esami previsti dal proprio piano
degli studi.
Lo studente dovrà depositare il titolo di tesi sei mesi prima dell’inizio della sessione di laurea.
La domanda di ammissione all’esame di laurea deve essere inviata alla segreteria studenti almeno 30
giorni prima della data d’esame. La domanda decade qualora non siano rispettate le condizioni
d’ammissione.

COMMISSIONE D'ESAME
Per la discussione degli elaborati previsti per la laurea in Ingegneria civile, Ingegneria
dell’automazione industriale, Ingegneria energetica e Ingegneria informatica, la Commissione d’esame
è composta da docenti ordinari, associati e ricercatori universitari della facoltà di Ingegneria. Possono
entrare a far parte della Commissione anche professori che abbiano incarichi di docenza nella facoltà e
potranno essere invitati i tutor aziendali.
La Commissione della prova finale, nominata dal Rettore, è composta da almeno 3 membri ed è
presieduta dal Preside della Facoltà che potrà nominare un suo delegato, scelto tra i professori di ruolo
della Facoltà.

SVOLGIMENTO DELL’ESAME
La prova finale dell’esame di laurea consiste nella discussione orale di un elaborato scritto. Lo
studente sceglie casi o questioni che siano afferenti a un insegnamento previsto nel proprio piano di
studi.
Gli elaborati devono essere scritti in modo accurato, rigoroso e facilmente leggibile. Una volta conclusi
e approvati dal relatore, vengono depositati in Segreteria didattica almeno 15 giorni prima della data
d’inizio della sessione di laurea e quindi discussi all’esame finale per il conseguimento del titolo.

VOTO FINALE
Il voto finale è espresso in centodecimi ed è assegnato considerando sia il curriculum degli studi che la
prova finale.
La valutazione del curriculum degli studi è basata sulla media dei voti ottenuti negli insegnamenti
previsti dal piano di studi pesata proporzionalmente al numero di crediti formativi attribuiti a ogni
insegnamento. Nel caso di insegnamenti convalidati, verrà considerata la votazione conseguita nel
precedente corso di laurea.
La valutazione della prova finale, decisa dalla commissione, si basa sull’incremento proposto dal
relatore e sull’esito della discussione dell’elaborato. Per determinare il voto di laurea si considera
l’incremento deciso dalla commissione (al massimo di sei punti ed espresso tenendo nella debita
considerazione il giudizio del relatore).
L’incremento complessivo viene sommato alla media in centodecimi dei voti degli esami. Infine, per
attribuire il voto di Laurea, il punteggio così ottenuto è arrotondato all’intero più vicino.
A studenti particolarmente meritevoli la Laurea può essere assegnata con lode dietro giudizio unanime
della commissione.

Facoltà di Lettere e Filosofia
CONDIZIONI PER L'AMMISSIONE
All’esame di laurea sono ammessi gli studenti del corso di laurea in Letteratura, musica e spettacolo
(classe 5) e Design e discipline della moda (classe 23) che abbiano sostenuto con esito positivo tutti gli
esami previsti dal proprio piano degli studi.
Lo studente dovrà depositare il titolo di tesi sei mesi prima dell’inizio della sessione di laurea.
La domanda di ammissione all’esame di laurea deve essere inviata alla segreteria studenti almeno 30
giorni prima della data d’esame. La domanda decade qualora non siano rispettate le condizioni
d’ammissione.

COMMISSIONE D'ESAME
Per la discussione degli elaborati previsti per la laurea in Letteratura, musica e spettacolo e Design e
discipline della moda, la Commissione d’esame è composta da docenti ordinari, associati e ricercatori
universitari della facoltà di Lettere e Filosofia. Possono entrare a far parte della Commissione anche
professori che abbiano incarichi di docenza nella facoltà e potranno essere invitati i tutor aziendali.
La Commissione della prova finale, nominata dal Rettore, è composta da almeno 3 membri ed è
presieduta dal Preside della Facoltà che potrà nominare un suo delegato, scelto tra i professori di ruolo
della Facoltà.

SVOLGIMENTO DELL’ESAME
La prova finale dell’esame di laurea consiste nella discussione orale di un elaborato scritto. Lo
studente sceglie casi o questioni che siano afferenti a un insegnamento previsto nel proprio piano di
studi.
Gli elaborati devono essere scritti in modo accurato, rigoroso e facilmente leggibile. Una volta conclusi
e approvati dal relatore, vengono depositati in Segreteria didattica almeno 15 giorni prima della data
d’inizio della sessione di laurea e quindi discussi all’esame finale per il conseguimento del titolo.

VOTO FINALE
Il voto finale è espresso in centodecimi ed è assegnato considerando sia il curriculum degli studi che la
prova finale.
La valutazione del curriculum degli studi è basata sulla media dei voti ottenuti negli insegnamenti
previsti dal piano di studi pesata proporzionalmente al numero di crediti formativi attribuiti a ogni
insegnamento. Nel caso di insegnamenti convalidati, verrà considerata la votazione conseguita nel
precedente corso di laurea,
La valutazione della prova finale, decisa dalla commissione, si basa sull’incremento proposto dal
relatore e sull’esito della discussione dell’elaborato. Per determinare il voto di laurea si considera
l’incremento deciso dalla commissione (al massimo di sei punti ed espresso tenendo nella debita
considerazione il giudizio del relatore).
L’incremento complessivo viene sommato alla media in centodecimi dei voti degli esami. Infine, per
attribuire il voto di Laurea, il punteggio così ottenuto è arrotondato all’intero più vicino.
A studenti particolarmente meritevoli la Laurea può essere assegnata con lode dietro giudizio unanime
della commissione.

Facoltà di Psicologia
CONDIZIONI PER L'AMMISSIONE
All’esame di laurea sono ammessi gli studenti del corso di laurea in Scienze e tecniche psicologiche
(classe 34) che abbiano sostenuto con esito positivo tutti gli esami previsti dal proprio piano degli studi.
Lo studente dovrà depositare il titolo di tesi sei mesi prima dell’inizio della sessione di laurea.
La domanda di ammissione all’esame di laurea deve essere inviata alla segreteria studenti almeno 30
giorni prima della data d’esame. La domanda decade qualora non siano rispettate le condizioni
d’ammissione.

COMMISSIONE D'ESAME
Per la discussione degli elaborati previsti per la laurea in Scienze e tecniche psicologiche, la
Commissione d’esame è composta da docenti ordinari, associati e ricercatori universitari della facoltà
di Psicologia. Possono entrare a far parte della Commissione anche professori che abbiano incarichi di
docenza nella facoltà e potranno essere invitati i tutor aziendali.
La Commissione della prova finale, nominata dal Rettore, è composta da almeno 3 membri ed è
presieduta dal Preside della Facoltà che potrà nominare un suo delegato, scelto tra i professori di ruolo
della Facoltà.

SVOLGIMENTO DELL’ESAME
La prova finale dell’esame di laurea consiste nella discussione orale di un elaborato scritto. Lo
studente sceglie casi o questioni che siano afferenti a un insegnamento previsto nel proprio piano di
studi.
Gli elaborati devono essere scritti in modo accurato, rigoroso e facilmente leggibile. Una volta conclusi
e approvati dal relatore, vengono depositati in Segreteria didattica almeno 15 giorni prima della data
d’inizio della sessione di laurea e quindi discussi all’esame finale per il conseguimento del titolo.

VOTO FINALE
Il voto finale è espresso in centodecimi ed è assegnato considerando sia il curriculum degli studi che la
prova finale.
La valutazione del curriculum degli studi è basata sulla media dei voti ottenuti negli insegnamenti
previsti dal piano di studi pesata proporzionalmente al numero di crediti formativi attribuiti a ogni
insegnamento. Nel caso di insegnamenti convalidati, verrà considerata la votazione conseguita nel
precedente corso di laurea.
La valutazione della prova finale, decisa dalla commissione, si basa sull’incremento proposto dal
relatore e sull’esito della discussione dell’elaborato. Per determinare il voto di laurea si considera
l’incremento deciso dalla commissione (al massimo di sei punti ed espresso tenendo nella debita
considerazione il giudizio del relatore).
L’incremento complessivo viene sommato alla media in centodecimi dei voti degli esami. Infine, per
attribuire il voto di Laurea, il punteggio così ottenuto è arrotondato all’intero più vicino.
A studenti particolarmente meritevoli la Laurea può essere assegnata con lode dietro giudizio unanime
della commissione.


Dato a Novedrate, 1 agosto 2008